Vaporizzare l’erba: di cosa hai bisogno e come usare un vaporizzatore
Alcuni dei primi vaporizzatori sono stati effettivamente sviluppati per l’erba. L’uso di un vaporizzatore per erba richiede un po’ di apprendimento, tuttavia, questa guida ti aiuterà nella tua missione. Nelle prossime righe, infatti, ci concentreremo sui vaporizzatori di fiori anche se, oggigiorno, ci sono tante altre alternative per farlo.
Come vaporizzare l’erba: di cosa hai bisogno?
Per prima cosa hai bisogno di cannabis legale di qualità: puoi trovare le migliori infiorescenze di cannabis light sul nostro shop online. Successivamente, avrai bisogno di un vaporizzatore, ovvero, dispositivi specificatamente creati per questo scopo. Inoltre, molti vaporizzatori per canapa legale includono strumenti per la loro pulizia, di solito una spazzola e uno strumento per mescolare. Altri elementi essenziali includono tamponi di cotone, scovolini e alcol isopropilico ad alta resistenza.
Come usare un vaporizzatore?
Prima di utilizzare il tuo vaporizzatore, assicurati che sia spento e non caldo, altrimenti perderai vapore prezioso e potresti persino bruciarti le dita.
Quindi, assicurati che il tuo dispositivo sia completamente carico oppure collegato alla corrente elettrica. Successivamente, posiziona la tua infiorescenza di cannabis light nella camera apposita del tuo vaporizzatore e utilizza uno strumento oppure il tuo dito per rendere la superficie dell’erba relativamente piatta. Infine, accendi il tuo dispositivo e seleziona la temperatura desiderata.
Come inalare il vapore
Se non hai mai inalato da un vaporizzatore per erba, può volerci un po’ per abituarsi. Il vapore ha una sensazione diversa nei polmoni rispetto al fumo e può indurre colpi di tosse anche se la temperatura e l’aroma sono generalmente più freschi del normale fumo. Alla fine, troverai la temperatura migliore per le tue esigenze.
Generalmente, il consiglio è di attendere almeno 30 secondi dopo che il vapore ha raggiunto la temperatura e prima di fare il primo tiro. Inizia a prendere dimestichezza con l’inalazione effettuando alcuni tiri delicati e poi, respirando lentamente, riempi i polmoni.
Come pulire un vaporizzatore
Il momento migliore per pulire è subito dopo la sessione ed è davvero divertente da fare mentre si sentono gli effetti di ciò che hai appena fumato. Rendilo parte del tuo rituale in maniera tale che sia sempre pulito e pronto per la tua prossima sessione.
Assicurati che il vaporizzatore sia spento e che non sia troppo caldo. Successivamente, rimuovi il boccaglio dal tuo dispositivo e utilizza un pennello per rimuovere i detriti in eccesso nell’apposita sezione in cui hai inserito l’erba. Poi, inumidisci un cotton fioc di cotone con alcool e strofina l’interno della camera finché non è pulito.
La pulizia del tuo dispositivo è importante perché il residuo può accumularsi causando una vaporizzazione irregolare.