Differenti fin dall’origine
Nonostante CBD e THC siano due cannabinoidi provenienti entrambi dalla pianta di canapa, presentano sostanziali differenze: le piante di Canapa Light sono ricche di CBD e presentano invece un bassissimo quantitativo di THC (in Italia ad esempio, sono coltivabili piante di canapa che presentano un valore massimo di THC dello 0.6%, come esplicitato dall’ art.4 c4 Legge 242/16). Al contrario, le piante di Marijuana sono ricche di THC e presentano usualmente valori limitati di CBD.
Non è solamente l’origine a distinguere questi due cannabinoidi, ma anche gli effetti che offrono e in che modo interagiscono con il nostro corpo. Comprendere queste differenze è importante per scegliere il prodotto CBD giusto per le nostre esigenze, soprattutto se stiamo provando un prodotto a base di cannabis light per la prima volta.
Terpeni, flavonoidi, isolati, distillati… ci sono molti termini diversi associati al CBD ed è facile confondersi. E per iniziare a capire tutto, è importante per noi offrire una rapida panoramica di quali sono le distinzioni tra CBD e THC. Ecco cosa devi sapere.
La differenza tra CBD e THC
C’è una grande differenza tra CBD e THC, anche se i due termini spesso vengono confusi, soprattutto da chi si approccia per la prima volta a questi cannabinoidi. Sebbene entrambi siano cannabinoidi ottenuti dalla pianta di cannabis ed entrambi offrano una vasta gamma di potenziali benefici terapeutici, gli effetti del CBD rispetto al THC variano parecchio.
Quali sono allora alcune delle maggiori differenze? Abbiamo cercato di riassumerli nei 2 seguenti fattori.
La prima differenza si basa sugli effetti psicoattivi. Di sicuro, il THC ha effetti psicoattivi mentre il CBD no. Il CBD non provoca infatti il classico “sballo” ricercato dal consumatore di THC.
Il secondo fattore da considerare quando si parla delle differenze tra CBD e THC è la funzione nel corpo. Il CBD e il THC lavorano entrambi con il sistema endocannabinoide naturale del corpo per offrire benefici simili. Detto questo, ciò non implica che abbiano lo stesso effetto sul nostro corpo. Insomma, non agiscono nello stesso modo.
Anche se abbiamo ancora molto da imparare su come funzionano esattamente CBD e THC, sembrerebbe che il motivo per cui il THC ha un effetto psicoattivo mentre il CBD non lo ha è a causa del recettore CB1, che produce in risposta sostanze che arrivano al cervello e ne modificano l’usuale funzionamento. Si pensa che il CBD sia abbastanza inefficace nell’influenzare il recettore CB1, al punto che può effettivamente controbilanciare gli effetti inebrianti del THC.
Quindi, THC e CBD sono due cannabinoidi che differiscono in maniera sostanziale perché producono effetti nel corpo completamente diversi sia in termini di conseguenze che di effetti psicoattivi. Per scoprire altre informazioni sul CBD leggi l’articolo “CBD e cannabinoidi” sul nostro blog.